La legge regionale n. 26 del 12 dicembre 2003, all’art. 42 comma 3, prevede in materia di disciplina dell’uso delle acque superficiali e sotterranee destinate al consumo umano, il coinvolgimento dell’Autorità d'Ambito nella definizione degli aspetti attinenti la delimitazione e la gestione delle aree di salvaguardia di derivazioni idropotabili.